domenica 26 aprile 2009



Ah ! Che meraviglia Pechino quando il vento soffia dal nord e spazza via la coltre grigia di gas! In questi giorni sono persina riuscita a vedere per la prima volta a Pechino le nuvole bianche paffutelle e il cielo azzurro azzurro! Anche se in compenso il vento soffiava così forte ieri che non riuscivo a camminare. Mi piace questo vento, perchè sa di primavera inoltrata, perchè mi fa veder il cielo e perchè mi ricorda il mare d'Italia.

E proprio ieri, sono andata in giro a cercare nella periferia di Pechino, uno dei tanti distretti di arte che stanno nascendo (ma anche chiudendo con la stessa velocità) lontano dal cuore del potere e dagli occhi della censura. Il luogo si chaima Jiuchang distrect ed era mezzo o quasi tutto abbandonato. Abituata a vedere il 798, stracolmo di turisti, addetti al lavoro o semplici curiosi, il Jiuchang mi è sembrato una luogo al di fuori di Pechino. Il vento conferiva a luogo ancora di più un'aspetto da villagio abbandonato del Far West, con la polvere che creava vortici nelle strade deserte, la case abbandonate, qualche anta di finestra rotta che sbatteva ..anche se in questo caso erano più che altro lamine di metallo di vecchi magazzini, poi gallerie, ora ..niente, solo edifici abbandonati. Mi aspettavo che da un momento all'altro comparisse qualche fantasma cinese, come nei più classici dei film di Honk Kong.. invece niente di nient, solo polvere! Chissà magari sono tradizionalisti i fantasmi cinesi, e gli occidentali in Cina, proprio non li possono vedere!

domenica 19 aprile 2009




Oggi a Pechino il cielo è grigio, anzi definirlo grigio è un eufemismo perchè pressupone che comunque ci sia un cielo ed abbia un colore..No! Spagliato, qua il cielo sta scomparendo, un miscuglio di pulviscolo, polveri, immondizia di gas e anidride carbone e tanto altro. Si perdono le immagini dei pittori e dei loro penneli monocromi, chissà quale bel cielo potevano vedere, quali nubi, neve, pioggia che come da nessuna altra parte del mondo sono riusciti ad imprimere nei loro rotoli!
Vorrei poter riuscire a vedere, prima o poi, quella Cina che tanto a lungo e con passione mi hanno mostrato i miei Professori all'Università, ma qua a Pechino c'è ben poco. Già, questo si sa, e ce lo dicono, ce lo ripetono più volte prima di partire insegnati, amici, studenti che già sono stati qua, per preparaci e non essere così disarmati, forse, davanti alla Cina vera, e quella sognata dentro i libri di storia!
Solo che in questi giorni senza cielo, quando non tira un soffio di vento dal nord a spazzar via questa cupola di gas tossici, lo spirito si schiaccia di tristezza sotto questa cupola, e si cerca di sognare con tanta forza la Cina che ti ha fatto innamorare di lei... chissà prima o poi, da qualche parte, rispunterà fuori..magari anche qui a Pechino, tra i grattacieli di vetro e cemento, e tutto questo puzzolente smog!..Magari domani il vento soffierà forte ed anche i cinesi lotterano a gran voce per ripulire il loro bel paese!






Certo che la solita, scontata, strasentita domanda non può però non sorgere spontanea in una giornata come questa; ma perchè diavolo l'uomo è questo animale così sciocco da distruggere le cose meravigliose che lui stesso crea e soprattutto il suo stesso habitat che gli dà da vivere?

mercoledì 15 aprile 2009


Un'interessante articolo sulla Cina come cambia in periodo di crisi, finanziando e puntando su nuove tecnologie, è il paese che investe di più in ricerca, anche più dell'America, differentemente a quanto spesso si pensa, infatti la Cina non è solo manodopera, ma ha dimostrato sempre vivo interesse per la scienza occidentale e la teconologia.
Ecco, perchè da noi ciò non è possibile, non me lo spiego... da noi si tagliano i fondi alla riceca ed allo sviluppo, altro che sostenere gli studenti, muoiono sotto le macerie... MAAA! .. chissà forse rientra tra i nostri grandi misteri, si spera che si faccia 'o miracolo del sangue di San Gennaro perchè le cose vadano meglio! ..Beato chi ha fede allora!

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/controrivoluzione-modello-cina/2078325/11

venerdì 10 aprile 2009


Forse si stanno spendendo troppe parole per quante cose orribili ed indecenti accadono in Italia! Forse bisognerebbe stare un pò in silenzio e chiedere davvero alla propria coscienza cosa possiamo fare noi, singoli, perchè il nostro bel paese possa finalmente intraprendere la strada dell'intelligenza, della scienza, della sensibilità, dell'etica, insomma la strada dello sviluppo, quello vero ... FINALMENTE!
Resto sempre spigottita e senza parole quando leggo articoli come quelli dei link che ho inserito qui sotto, sulle marche contraffate, gli sciroppi per tosse velenosi, la quasi inesistente tutela del paesaggio e dell'ambiente ...ma se tutte queste cose si sanno perchè non c'è nessuno che abbia la volontà di risolverle? E se i politici non sono in grado, per mancanza di intelligenza o di etica o di semplice umanità, be allora perchè non cacciarli e mettere al loro posto quegli scienziati, giornalisti, scrittori ecc.. che si interessano veramente del benessere del nostro pianeta? ..Non per buonismo, ma per semplice intelligenza, perchè aiuta a creare un paese 'bello' da vivere per tutti e non per pochi, stupidi, opportunisti che non la finiscono mai di fare i 'furbi italici'!

da L'ESPRESSO: 'L'IMPERO DEL FALSO' : http://espresso.repubblica.it/dettaglio/limpero-del-falso/2077812&ref=hpsp

da REPUBBLICA : L'ITALIA TRA I PAESI PIU' A RISCHIO: CLIMA, L'EUROPA CORRE AI RIPARI: http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/ambiente/clima-ue/clima-ue/clima-ue.html

giovedì 9 aprile 2009



I cinesi dormono ovunque, in qualsiasi situazione. accovacciati in un angolo della strada durante la pausa pranzo, come fanno molti operai, o (naturalmente) sul bus e sulla metro..e fanno bene! Per poter godere di un pomeriggio di relax, tra il verde della natura, gli alberi in fiore e (presumibilmente ma non ne sono certa) aria sana e poco inquinata, nel grande e bellisimo giardino botanico, nell'ultima periferia di Pechino, bisogna fare più di un'ora di bus!
Se poi capita, come è successo a me, che la domenica scelta è quella della festa di commemorazione dei morti, ossia il 5 aprile, il viaggio in bus diventa di 3 ore per via del traffico! E sono 3 ore in cui si sta ammassati e schiacciati in mezzo ad un centinaio di persone..come faranno poi i cinesi a trovare sempre un buco in cui incastrarsi non ne ho idea..forse hanno la capacità di assotigliarsi come Mister Fantastic.. ma, il bus a Pechino è davvero una strana avventura! Un ragazzo si è persino seduto sopra lo schienale del conducente, mentre da fuori, nella fermata dell'autobus, un tizio, che dovrebbe avere il combito di gestire il tutto, incitava le persone in fila davanti alle portiere a continuare a salire sopra l'autobus già straboccante di persone..e si metteva pure a spingerle, tipo !
Per cui nei giorni di festa in Cina è molto meglio stare a casa, perchè c'è il mondo in giro, e non solo metaforicametne parlando..be, se non altro la vista dei bellisimi susini in fiore ripaga la fatica, ma la domenica non è certo di relax a Pechino se decidi di fare la turista!

mercoledì 1 aprile 2009


Svegliandomi dall’ubriachezza
in un giorno di primavera

“La vita nel mondo non è che un lungo sognare:
Col lavoro e le cure non la voglio sciupare”.
Così dicendo restai tutto il giorno ubriaco
Allungato nel portico innanzi alla porta di casa.
Sveglio, sgranai gli occhi abbagliati sul prato:
Un uccello cantava, solo, in mezzo ai fiori.
Mi chiesi se il giorno era stato bello o piovoso:
Lo zeffiro ne parlava all’uccello mango.
Da quel canto commosso trassi un lungo sospiro
E poiché il vino c’era riempii la mia coppa.
Come un pazzo cantando attesi l’alba lunare;
A canzone finita i miei sensi se n’erano andati."

LI PO